Note critiche sul Piano Strategico Nazionale italiano alla luce del Green Deal: la mancata percezione dell’obiettivo di rafforzamento della posizione della comunità agricola

The influence of the Green Deal on the post-2020 CAP reform led to the identification of ten key objectives on which Member States had to draw up their CAP Strategic Plans. This contribution analyses the draft Plan presented by Italy, in relation to the objective of strengthening the position of the agri¬cultural community and the transversal objective of modernising the agrifood sector. The analysis will reveal the absence of the research and innovation el¬ement, as well as the Plan’s failure to adopt a renewed approach in specific measures to support producers and the rural labour force. Finally, it will focus on the potential role of blockchain technology applied to the agrifood supply chain, as an example of innovation that can ensure social sustainability and an effective green and digital transition of the agricultural sector.

L’influenza del Green Deal sulla riforma della PAC dopo il 2020 ha determinato l’individuazione di dieci obiettivi chiave sui quali gli Stati membri hanno dovuto elaborare i propri Piani Strategici Nazionali. Il presente contributo analizza la bozza di Piano presentata dall’Italia, in relazione all’obiettivo di rafforzamento della posizione della comunità agricola e alla finalità trasversale di modernizzazione del settore agroalimentare. Dall’indagine emergerà l’assenza dell’elemento della ricerca e innovazione, nonché l’incapacità del Piano di adottare un approccio rinnovato nelle misure specifiche per sostenere i produttori e la manodopera rurale. Infine, l’analisi si concentrerà sul potenziale ruolo della tecnologia blockchain applicata alla filiera agroalimentare, come esempio di innovazione in grado di garantire la sostenibilità sociale e un’effettiva transizione verde e digitale del settore agricolo.