È qui presentata un'inedita croce astile databile al tardo XII secolo collocata in Val Sesia, nel Comune di Boccioleto. Viene effettuata una descrizione puntuale del pezzo e una disamina degli aspetti tecnici e stilistici, che portano a considerare il pezzo come importato dall'area germanica in epoca imprecisata, ma forse già in età medievale. Tramite di questa importazione potrebbe essere stata la fiorente comunità Walser che ha popolato da Medioevo questi territori. L'analisi del manufatto si avvale di indagini diagnostiche i cui risultati sono discussi in un articolo a parte, redatto dal dott. Angelo Agostino, dell'Università di Torino, che segue il presente articolo.
Una croce astile romanica in Valsesia
Lomartire Saverio
2020-01-01
Abstract
È qui presentata un'inedita croce astile databile al tardo XII secolo collocata in Val Sesia, nel Comune di Boccioleto. Viene effettuata una descrizione puntuale del pezzo e una disamina degli aspetti tecnici e stilistici, che portano a considerare il pezzo come importato dall'area germanica in epoca imprecisata, ma forse già in età medievale. Tramite di questa importazione potrebbe essere stata la fiorente comunità Walser che ha popolato da Medioevo questi territori. L'analisi del manufatto si avvale di indagini diagnostiche i cui risultati sono discussi in un articolo a parte, redatto dal dott. Angelo Agostino, dell'Università di Torino, che segue il presente articolo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.