Le aziende che intendono penetrare i mercati dell’Asia orientale, per soddisfare gusti e preferenze del target locale, potrebbero dover adattare non solo i propri prodotti ma anche il nome del marchio. La traduzione del brand name in cinese dalle lingue occidentali può rivelarsi un processo molto complesso che richiede l’utilizzo di strategie integrate. Attraverso l’analisi di un caso studio, quello del marchio Yuup! e una raccolta bibliografica di ricerche già esistenti, in questo articolo si vuole dimostrare che l’internazionalizzazione del nome di un marchio richiede un intervento ponderato di traslitterazione, traduzione e mediazione interculturale.
Brand naming in Cina: tra traslitterazione, traduzione e adattamento
Loredana Parolisi
2022-01-01
Abstract
Le aziende che intendono penetrare i mercati dell’Asia orientale, per soddisfare gusti e preferenze del target locale, potrebbero dover adattare non solo i propri prodotti ma anche il nome del marchio. La traduzione del brand name in cinese dalle lingue occidentali può rivelarsi un processo molto complesso che richiede l’utilizzo di strategie integrate. Attraverso l’analisi di un caso studio, quello del marchio Yuup! e una raccolta bibliografica di ricerche già esistenti, in questo articolo si vuole dimostrare che l’internazionalizzazione del nome di un marchio richiede un intervento ponderato di traslitterazione, traduzione e mediazione interculturale.File | Dimensione | Formato | |
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