Gli studi sui film festival dedicano poca attenzione al contributo femminile entro tali manifestazioni. Al di là, infatti, dei lavori dedicati ai festival LGBTQ+ e alle forme di rappresentazione veicolate dalle opere che vi partecipano, mancano ricerche in grado di mettere in dialogo quattro livelli: la presenza di spazi di espressione specifici (Women Film Festival, sezioni, incontri); l’esistenza e la quantificazione di una presenza professionale al femminile in ruoli apicali; l’impatto – in termini economici e culturali – delle manifestazioni festivaliere sulla carriera delle registe e sul ciclo di vita dei film da loro diretti; l’entità e la fisionomia del pubblico femminile dei festival e le forme di relazione e di (auto)narrazione che esse intessono con e dell’evento. Le donne, infatti, tendono ad emergere ai festival soprattutto come icone glamour. Ma se tali eventi sono anche luoghi di accreditamento, la presenza femminile su piani diversi ha evidenti risvolti politici, economici, sociali e culturali. Il paper vuole evidenziare alcuni nodi problematici, tanto della ricerca quanto della presenza femminile nelle quattro accezioni sopra elencate, proponendo un nuovo sguardo su queste manifestazioni.
Non solo madrine. Rappresentazioni, professioniste e spettatrici nei film festival italiani
Piredda
2021-01-01
Abstract
Gli studi sui film festival dedicano poca attenzione al contributo femminile entro tali manifestazioni. Al di là, infatti, dei lavori dedicati ai festival LGBTQ+ e alle forme di rappresentazione veicolate dalle opere che vi partecipano, mancano ricerche in grado di mettere in dialogo quattro livelli: la presenza di spazi di espressione specifici (Women Film Festival, sezioni, incontri); l’esistenza e la quantificazione di una presenza professionale al femminile in ruoli apicali; l’impatto – in termini economici e culturali – delle manifestazioni festivaliere sulla carriera delle registe e sul ciclo di vita dei film da loro diretti; l’entità e la fisionomia del pubblico femminile dei festival e le forme di relazione e di (auto)narrazione che esse intessono con e dell’evento. Le donne, infatti, tendono ad emergere ai festival soprattutto come icone glamour. Ma se tali eventi sono anche luoghi di accreditamento, la presenza femminile su piani diversi ha evidenti risvolti politici, economici, sociali e culturali. Il paper vuole evidenziare alcuni nodi problematici, tanto della ricerca quanto della presenza femminile nelle quattro accezioni sopra elencate, proponendo un nuovo sguardo su queste manifestazioni.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.