Il saggio ricostruisce, con l'ausilio di materiale d'archivio, le vicende di qualificazione pittorica e scultorea del santuario luganese, dalla metà degli anni Trenta del Novecento agli anni Duemila. Seconda per importanza dopo la Cattedrale di San Lorenzo a Lugano, la basilica del Sacro Cuore, costruita fra il 1922 e il 1927 su progetto degli architetti Enea Tallone e Silvio Soldati, rappresenta un importante esempio di architettura neoromanica in Ticino. Interamente decorata con affreschi del pittore Vittorio Trainini (1888-1969), il luogo di culto è uno dei pochi esempi nel Cantone di grande equilibrio fra architettura e decorazione in una chiesa della prima metà del Novecento. Nella sua cripta sono sepolti i vescovi della Diocesi di Lugano.
Christus heri, hodie, ipse et in saecula. Pittura e scultura nella basilica del Sacro Cuore; Mappatura iconografica
Massimiliano Ferrario
2020-01-01
Abstract
Il saggio ricostruisce, con l'ausilio di materiale d'archivio, le vicende di qualificazione pittorica e scultorea del santuario luganese, dalla metà degli anni Trenta del Novecento agli anni Duemila. Seconda per importanza dopo la Cattedrale di San Lorenzo a Lugano, la basilica del Sacro Cuore, costruita fra il 1922 e il 1927 su progetto degli architetti Enea Tallone e Silvio Soldati, rappresenta un importante esempio di architettura neoromanica in Ticino. Interamente decorata con affreschi del pittore Vittorio Trainini (1888-1969), il luogo di culto è uno dei pochi esempi nel Cantone di grande equilibrio fra architettura e decorazione in una chiesa della prima metà del Novecento. Nella sua cripta sono sepolti i vescovi della Diocesi di Lugano.File | Dimensione | Formato | |
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