Scopo dell’articolo è dimostrare, attraverso l’analisi di alcuni casi giudiziari tratti dal diritto italiano, giapponese e statunitense, come la valutazione in base al contesto e caso per caso - generalmente associata ai c.d. sistemi “confuciani” dell'Estremo Oriente – rappresenti, in realtà, un tratto ben presente anche nelle sentenze dei sistemi giuridici occidentali. Si tratta di un distacco della rule of law a favore di regole e principi spesso ancorati a valori etici e sociali, andato accentuandosi in tempi recenti anche per effetto della pandemia e di cui è possibile cogliere traccia anche nei recenti orientamenti della Corte di Giustizia dell'Unione europea. Si tenterà quindi di ricercare le cause di questa tendenza e di comprendere quali criticità e quali benefici possano conseguire dall’applicazione di un diritto più flessibile e legato alle clausole generali.
Il diritto «flessibile». Il giudice tra regole astratte e accertamento in concreto
Alba F. Fondrieschi
2023-01-01
Abstract
Scopo dell’articolo è dimostrare, attraverso l’analisi di alcuni casi giudiziari tratti dal diritto italiano, giapponese e statunitense, come la valutazione in base al contesto e caso per caso - generalmente associata ai c.d. sistemi “confuciani” dell'Estremo Oriente – rappresenti, in realtà, un tratto ben presente anche nelle sentenze dei sistemi giuridici occidentali. Si tratta di un distacco della rule of law a favore di regole e principi spesso ancorati a valori etici e sociali, andato accentuandosi in tempi recenti anche per effetto della pandemia e di cui è possibile cogliere traccia anche nei recenti orientamenti della Corte di Giustizia dell'Unione europea. Si tenterà quindi di ricercare le cause di questa tendenza e di comprendere quali criticità e quali benefici possano conseguire dall’applicazione di un diritto più flessibile e legato alle clausole generali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.