Il progetto editoriale della collana Infrazioni nasce dall’idea di proseguire idealmente il lavoro di Vincenzo Buccheri, rinnovando quel particolare atteggiamento di indagine intorno alle discipline dello spettacolo, volto a rompere con un’impostazione confinata del sapere e mosso dal desiderio di dialogare ad ampio spettro con le multiformi espressioni della conoscenza. Pertanto Infrazioni vuole proporre una serie di studi sul cinema, sui media e sulla performance che sappiano far proprio questo spirito di acuta 'inosservanza' e, al contempo, di piena consapevolezza nel tracciare una nuova direzione di ricerca basata da una parte su una profonda tendenza interdisciplinare e dall’altra sulla capacità di intercettare e interpretare i fenomeni della spettacolarità e della medialità contemporanea. Una serie di studi volti, dunque, a esplorare forme di contaminazioni teoriche e metodologiche, a provarne la tenuta interpretativa su esperienze artistiche e espressive del contemporaneo, con la certezza che tutto ciò debba servire «in primo luogo a guardarsi attorno, a comprendere meglio ciò che accade in Italia e nel mondo, nella cultura e nella società». Attività 2017-2019
Infrazioni
deborah Toschi
2017-01-01
Abstract
Il progetto editoriale della collana Infrazioni nasce dall’idea di proseguire idealmente il lavoro di Vincenzo Buccheri, rinnovando quel particolare atteggiamento di indagine intorno alle discipline dello spettacolo, volto a rompere con un’impostazione confinata del sapere e mosso dal desiderio di dialogare ad ampio spettro con le multiformi espressioni della conoscenza. Pertanto Infrazioni vuole proporre una serie di studi sul cinema, sui media e sulla performance che sappiano far proprio questo spirito di acuta 'inosservanza' e, al contempo, di piena consapevolezza nel tracciare una nuova direzione di ricerca basata da una parte su una profonda tendenza interdisciplinare e dall’altra sulla capacità di intercettare e interpretare i fenomeni della spettacolarità e della medialità contemporanea. Una serie di studi volti, dunque, a esplorare forme di contaminazioni teoriche e metodologiche, a provarne la tenuta interpretativa su esperienze artistiche e espressive del contemporaneo, con la certezza che tutto ciò debba servire «in primo luogo a guardarsi attorno, a comprendere meglio ciò che accade in Italia e nel mondo, nella cultura e nella società». Attività 2017-2019
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