Il presente contributo propone una ricostruzione dal punto di vista sovranazionale, considerando le azioni d’indirizzo politico adottate dalle istituzioni europee, gli atti di diritto primario e derivato, il quadro di tutela internazionale previsto dalla Convenzione europea dei diritti dell’uomo nonché l’interpretazione fornita della corti di vertice nelle proprie pronunce più significative in materia di lotta ai reati ispirati dall’odio. Condotte penalmente rilevanti realizzati sulla base di pregiudizio e intolleranza e amplificati dall’uso di strumenti digitali per una diffusione più rapida e globale. Inoltre, viene analizzata una particolare forma classificata come hate speech ovvero espressioni pubbliche d’odio che possono creare un ambiente favorevole al verificarsi di crimini ispirati dall’odio e, per tale via, alimentare conflitti sociali.
Una prospettiva europea sui reati generati dall’odio e la loro amplificazione a mezzo degli strumenti digitali
Pisapia A.
2024-01-01
Abstract
Il presente contributo propone una ricostruzione dal punto di vista sovranazionale, considerando le azioni d’indirizzo politico adottate dalle istituzioni europee, gli atti di diritto primario e derivato, il quadro di tutela internazionale previsto dalla Convenzione europea dei diritti dell’uomo nonché l’interpretazione fornita della corti di vertice nelle proprie pronunce più significative in materia di lotta ai reati ispirati dall’odio. Condotte penalmente rilevanti realizzati sulla base di pregiudizio e intolleranza e amplificati dall’uso di strumenti digitali per una diffusione più rapida e globale. Inoltre, viene analizzata una particolare forma classificata come hate speech ovvero espressioni pubbliche d’odio che possono creare un ambiente favorevole al verificarsi di crimini ispirati dall’odio e, per tale via, alimentare conflitti sociali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.