Introduzione. Nell’ambito del Piano Oncologico Nazionale 2023-2027 sull’importanza della formazione virtuale, multidisciplinare e interattiva, l’Intergruppo Melanoma Italiano (IMI) ha sviluppato MelaMEd (Melanoma Multimedia Education), un progetto nazionale per i medici di medicina generale (MMG) sulla prevenzione e diagnosi del melanoma cutaneo, basato su una piattaforma WEB e un corso online. MelaMEd consente ai partecipanti di (1) riconoscere lesioni cutanee che richiedono una valutazione dermatologica specialistica, (2) selezionare pazienti ad alto rischio di melanoma e (3) essere informati sul percorso diagnostico e terapeutico dei pazienti affetti da melanoma. Obiettivi. Il progetto ha l’obiettivo di dimostrare l’efficacia di MelaMEd nel migliorare l’abilità dei MMG nel riconoscere e gestire il melanoma. Inoltre, lo studio vuole identificare aree di miglioramento in cui intervenire per migliorare l’accuratezza diagnostica. Metodi. A giugno 2022, sono stati sviluppati e lanciati una piattaforma ed un corso online gratuiti. Prima di iniziare il corso, i partecipanti hanno compilato un questionario pre-formazione riguardante le conoscenze di base della malattia e il riconoscimento e la gestione delle lesioni sospette. Dopo il corso, i partecipanti hanno compilato nuovamente lo stesso questionario. Il corso è terminato a dicembre 2023. Presentiamo un'analisi descrittiva intermedia dei risultati (gennaio 2023-luglio 2023) ed un dato grezzo sulla adesione al completo percorso formativo, che consiste nel completamento di tutte e tre le fasi. Risultati. Al 31 luglio, avevano partecipato al progetto 5 centri per un totale di 1320 partecipanti. Di questi, 302 avevano compilato il questionario pre-formazione. Il 47% di loro aveva un'età <40 anni. Gli intervistati erano equamente divisi tra medici di base (47%) e medici in formazione (48%). Tra le domande teoriche, sono risultate ben note le regole dell’“ABCDE” e del “brutto anatroccolo” (rispettivamente 96% e 91% delle risposte corrette), ma una percentuale inferiore (68%) degli intervistati conosceva la regola “EFG” per il riconoscimento dei melanomi nodulari e della dichiarazione di Breslow sullo spessore (29%). Tra le immagini, la lentigo maligna è stata riconosciuta correttamente solo dal 36% degli intervistati. Questa lesione pone una diagnosi differenziale con la lentigo solare (diagnosticata, erroneamente, dal 57%). Al 31 dicembre, il progetto ha registrato una buona adesione al completo percorso formativo: il 34% dei partecipanti aveva completato tutte le fasi del percorso. Conclusioni. Complessivamente, considerando che la partecipazione al progetto era facoltativa, l’adesione al completo percorso formativo è stata accettabile. Il questionario di pre-formazione ha mostrato una mancanza di conoscenza dei punti principali della diagnosi (EFG) e della gestione del melanoma (spessore di Breslow). Lo studio proseguirà comparando le proporzioni delle risposte corrette ai questionari prima e dopo il corso.
Monitoraggio epidemiologico di un corso di e-learning per medici di medicina generale all’interno del Melanoma Multimedia Education Programme
Carugno A;
2024-01-01
Abstract
Introduzione. Nell’ambito del Piano Oncologico Nazionale 2023-2027 sull’importanza della formazione virtuale, multidisciplinare e interattiva, l’Intergruppo Melanoma Italiano (IMI) ha sviluppato MelaMEd (Melanoma Multimedia Education), un progetto nazionale per i medici di medicina generale (MMG) sulla prevenzione e diagnosi del melanoma cutaneo, basato su una piattaforma WEB e un corso online. MelaMEd consente ai partecipanti di (1) riconoscere lesioni cutanee che richiedono una valutazione dermatologica specialistica, (2) selezionare pazienti ad alto rischio di melanoma e (3) essere informati sul percorso diagnostico e terapeutico dei pazienti affetti da melanoma. Obiettivi. Il progetto ha l’obiettivo di dimostrare l’efficacia di MelaMEd nel migliorare l’abilità dei MMG nel riconoscere e gestire il melanoma. Inoltre, lo studio vuole identificare aree di miglioramento in cui intervenire per migliorare l’accuratezza diagnostica. Metodi. A giugno 2022, sono stati sviluppati e lanciati una piattaforma ed un corso online gratuiti. Prima di iniziare il corso, i partecipanti hanno compilato un questionario pre-formazione riguardante le conoscenze di base della malattia e il riconoscimento e la gestione delle lesioni sospette. Dopo il corso, i partecipanti hanno compilato nuovamente lo stesso questionario. Il corso è terminato a dicembre 2023. Presentiamo un'analisi descrittiva intermedia dei risultati (gennaio 2023-luglio 2023) ed un dato grezzo sulla adesione al completo percorso formativo, che consiste nel completamento di tutte e tre le fasi. Risultati. Al 31 luglio, avevano partecipato al progetto 5 centri per un totale di 1320 partecipanti. Di questi, 302 avevano compilato il questionario pre-formazione. Il 47% di loro aveva un'età <40 anni. Gli intervistati erano equamente divisi tra medici di base (47%) e medici in formazione (48%). Tra le domande teoriche, sono risultate ben note le regole dell’“ABCDE” e del “brutto anatroccolo” (rispettivamente 96% e 91% delle risposte corrette), ma una percentuale inferiore (68%) degli intervistati conosceva la regola “EFG” per il riconoscimento dei melanomi nodulari e della dichiarazione di Breslow sullo spessore (29%). Tra le immagini, la lentigo maligna è stata riconosciuta correttamente solo dal 36% degli intervistati. Questa lesione pone una diagnosi differenziale con la lentigo solare (diagnosticata, erroneamente, dal 57%). Al 31 dicembre, il progetto ha registrato una buona adesione al completo percorso formativo: il 34% dei partecipanti aveva completato tutte le fasi del percorso. Conclusioni. Complessivamente, considerando che la partecipazione al progetto era facoltativa, l’adesione al completo percorso formativo è stata accettabile. Il questionario di pre-formazione ha mostrato una mancanza di conoscenza dei punti principali della diagnosi (EFG) e della gestione del melanoma (spessore di Breslow). Lo studio proseguirà comparando le proporzioni delle risposte corrette ai questionari prima e dopo il corso.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.