Il lavoro affronta i principali metodi di diritto internazionale privato al fine di veri-ficarne l’utilizzo e l’efficacia nell’ambito della protezione del lavoratore quale contraente debole nella cooperazione giudiziaria civile. Dopo aver ricordato i principali sviluppi delle fonti normative, il con-tributo esamina la nozione di lavoratore nel diritto dell’Unione europea. Quindi, analizza i tipici metodi della localizzazione e del principio di prossimità, dell’alternatività e della successione dei titoli di giu-risdizione e dei criteri di collegamento, e dei limiti all’autonomia della volontà, come strumenti idonei a garantire una protezione al lavoratore. Per le sue peculiarità, un paragrafo specifico è riservato alla circolazione delle sentenze nello spazio giudiziario europeo.
Strumenti internazionalprivatistici di tutela del lavoratore.
S. Marino
2024-01-01
Abstract
Il lavoro affronta i principali metodi di diritto internazionale privato al fine di veri-ficarne l’utilizzo e l’efficacia nell’ambito della protezione del lavoratore quale contraente debole nella cooperazione giudiziaria civile. Dopo aver ricordato i principali sviluppi delle fonti normative, il con-tributo esamina la nozione di lavoratore nel diritto dell’Unione europea. Quindi, analizza i tipici metodi della localizzazione e del principio di prossimità, dell’alternatività e della successione dei titoli di giu-risdizione e dei criteri di collegamento, e dei limiti all’autonomia della volontà, come strumenti idonei a garantire una protezione al lavoratore. Per le sue peculiarità, un paragrafo specifico è riservato alla circolazione delle sentenze nello spazio giudiziario europeo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.