Gli enti del terzo settore partecipano alla gestione di attività e servizi di interesse generale, in un nuovo rapporto di collaborazione con la PA, ispirato alla sussidiarietà orizzontale. Si collocano, pertanto, oltre il mercato, ma prima del settore pubblico, e per loro non può valere la disciplina pensata per enti che invece operano sul mercato. Poiché, dunque, si affiancano all’amministrazione nella cura di interessi generali, gli ETS non concorrono propriamente alle spese pubbliche, provvedendo direttamente alle attività che quelle spese dovrebbero finanziare. La disciplina dell’imposta sul reddito, in particolare, riflette bene questo nuovo assetto; per cui, le agevolazioni tributarie riguardano, per lo più, l’imposizione indiretta e i privati che sostengono il terzo settore.
Profilo teorico delle “Agevolazioni tributarie” per il Terzo Settore
CANE' DANIELE
Primo
2024-01-01
Abstract
Gli enti del terzo settore partecipano alla gestione di attività e servizi di interesse generale, in un nuovo rapporto di collaborazione con la PA, ispirato alla sussidiarietà orizzontale. Si collocano, pertanto, oltre il mercato, ma prima del settore pubblico, e per loro non può valere la disciplina pensata per enti che invece operano sul mercato. Poiché, dunque, si affiancano all’amministrazione nella cura di interessi generali, gli ETS non concorrono propriamente alle spese pubbliche, provvedendo direttamente alle attività che quelle spese dovrebbero finanziare. La disciplina dell’imposta sul reddito, in particolare, riflette bene questo nuovo assetto; per cui, le agevolazioni tributarie riguardano, per lo più, l’imposizione indiretta e i privati che sostengono il terzo settore.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.