Nel 2017 ricorre il decimo anniversario della pubblicazione di un corposo volume a cura di Andrea Dilemmi intitolato Le mie prigioni e le mie evasioni. Memorie di un anarchico veronese dal carcere e dal confino fascista. L’anarchico in questione è Giovanni Domaschi (Verona, 1891 - Dachau, 1945), un attore piuttosto misconosciuto della Resistenza e del quale il lavoro di Dilemmi, come scrive Maurizio Zangarini, cerca di recuperare «la memoria, la vita, l’agire politico, la dignità» riportandolo «al ruolo che gli spetta nella storiografia locale della resistenza: il ruolo di un protagonista».
«L’indimenticabile operaio veronese» La straordinaria vicenda politica e umana dell’anarchico Giovanni Domaschi
Daniele Bassi
2017-01-01
Abstract
Nel 2017 ricorre il decimo anniversario della pubblicazione di un corposo volume a cura di Andrea Dilemmi intitolato Le mie prigioni e le mie evasioni. Memorie di un anarchico veronese dal carcere e dal confino fascista. L’anarchico in questione è Giovanni Domaschi (Verona, 1891 - Dachau, 1945), un attore piuttosto misconosciuto della Resistenza e del quale il lavoro di Dilemmi, come scrive Maurizio Zangarini, cerca di recuperare «la memoria, la vita, l’agire politico, la dignità» riportandolo «al ruolo che gli spetta nella storiografia locale della resistenza: il ruolo di un protagonista».I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.