A commento della pronuncia di Cass. civ. sez. I., 22 dicembre 2006, n. 27504, si individuano il ruolo e il significato del cosiddetto criterio di compatibilità, cui l'art. 2315 c.c. affida in gran parte la disciplina della società in accomandita semplice.
il criterio di compatibilità nella disciplina delle società di persone
FERRARI, CAMILLA
2008-01-01
Abstract
A commento della pronuncia di Cass. civ. sez. I., 22 dicembre 2006, n. 27504, si individuano il ruolo e il significato del cosiddetto criterio di compatibilità, cui l'art. 2315 c.c. affida in gran parte la disciplina della società in accomandita semplice.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.