Un campione di 357 malati oncologici afferenti alla divisione di oncologia medica sono stati valutati durante l'ospedalizzazione con il termometro del distress. Quasi la metà dei pazienti ha riportato punteggi superiori a 6. I risultati confermano la validità del termometro del distress come test di screening per il disagio psicologico, nonchè la necessità della presenza stabile di un professionista psiconcologo in ogni reparto di oncologia per la valutazione clinica e l'assistenza aspecialistica alle persone con punteggi indicativi di elevato distress (punteggi superiori a 8).
Screening of distress in hospitalized patients: the experience of medical oncology department
E. Trotti
;M. L. Bellani
2017-01-01
Abstract
Un campione di 357 malati oncologici afferenti alla divisione di oncologia medica sono stati valutati durante l'ospedalizzazione con il termometro del distress. Quasi la metà dei pazienti ha riportato punteggi superiori a 6. I risultati confermano la validità del termometro del distress come test di screening per il disagio psicologico, nonchè la necessità della presenza stabile di un professionista psiconcologo in ogni reparto di oncologia per la valutazione clinica e l'assistenza aspecialistica alle persone con punteggi indicativi di elevato distress (punteggi superiori a 8).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.